Il Ministero dello Sport e dei giovani ha annunciato una svolta riguardante la possibilità per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni di dedicarsi al lavoro sportivo. Lo sviluppo segue l’adozione del decreto legislativo del 29 agosto 2023, n. 120, che integra la Riforma dello Sport.
E’ arrivato il via libera alla nuova disciplina che stabilisce le condizioni alle quali le pubbliche amministrazioni possono autorizzare i propri dipendenti allo svolgimento di lavoro sportivo, in attuazione del decreto legislativo 29 agosto 2023, n. 120 che ha integrato la cosiddetta Riforma dello Sport. È stato firmato infatti, il 14 novembre 2023, dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, il decreto ministeriale con cui vengono fissati i parametri per la gestione delle richieste dei dipendenti pubblici, compresi i docenti Scienze Motorie, che intendano lavorare nello sport a titolo oneroso.
Quindi, a partire dal 1° luglio 2023, qualsiasi pubblico dipendente che sia anche collaboratore sportivo dovrà porre particolare attenzione alla corretta qualificazione del proprio rapporto con l’associazione o società sportiva dilettantistica (“volontario” o “lavoratore sportivo”), pena importanti ripercussioni in relazione al proprio lavoro nella Pubblica amministrazione.
Superati i 30 giorni dalla presentazione della richiesta, qualora non interviene il rilascio dell’autorizzazione né il rigetto dell’istanza, si applica il principio del silenzio assenso ai dipendenti pubblici che intendono lavorare nello sport dilettantistico a titolo oneroso, intendendosi, quindi, la richiesta accettata.
Decreto Autorizzazione LAVORO SPORTIVO Ministro Zangrillo 14 novembre 2023
Modello richiesta autorizzazione al lavoro sportivo x Dipendenti Pubblici